Il primo progetto

Progetto “Amici di Code”


Insegnanti referenti: Flaminia Mariotti - Stefania Nencini



Scuole


Istituto Comprensivo Nitti

Scuola Primaria Ferranti Aporti - Roma

www.icvianitti.it


Istituto Comprensivo G.B. Mazzoni – Prato

Scuola Primaria Fabrizio De Andrè

www.mazzoni.prato.it



Insegnanti e ragazzi coinvolti


Nel progetto sono coinvolte tre classi quinte per un totale di  64 alunni 

Gli insegnanti che partecipano al progetto sono:

Antonella Barbella ins. sostegno

Giuseppina Bruno  ins. matematica,  scienze, geografia, immagine, motoria

Paola Castagna ins. italiano, storia, inglese

Milena Cirino ins. sostegno

Rosa Colucci ins. religione

Gilda Furno ins. italiano, arte ed immagine, storia, geografia

Flaminia Mariotti ins. italiano, arte ed immagine, matematica, storia, geografia, scienze

Stefania Nencini ins. matematica, scienze, tecnologia e informatica 



La proposta


L'idea nasce dal desiderio di avvicinare i bambini alla programmazione  informatica, in una maniera creativa e divertente.

Sappiamo che il pensiero computazionale aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risoluzione dei problemi in modo efficiente.

Attraverso il Coding tuttavia vogliamo prima di tutto supportare gli alunni nell’educazione al pensiero critico verso l’informatica ed Internet e stimolare la correttezza dei rapporti interpersonali sia nella Rete che al di fuori della Rete.

Le insegnanti referenti si sono conosciute attraverso la Rete e per questo motivo hanno pensato di poter far conoscere allo stesso modo i loro alunni, per insegnare loro come sfruttare questo strumento potente in modo corretto.

Il Coding ci consente di avere tutti un unico punto di partenza perché è un’attività sperimentale e ancora poco conosciuta ai bambini. E’ un percorso in cui tutti procedono nello stesso modo (per prove ed errori)  dove più facilmente si possono superare le difficoltà individuali.

I bambini, dopo varie attività preparatorie, sono stati iscritti alle 20 ore del Codice sul sito code.org  e inizieranno con lo svolgere “insieme” le attività proposte.

Attraverso la collaborazione e la condivisione potremo trasferire le conoscenze acquisite anche in altre discipline (geometria, matematica, logica,lingua, arte e immagine).

Il lavoro verrà documentato attraverso immagini fotografiche e disegni, verranno scritti testi sui risultati finali.

Tale  progetto di gemellaggio fra le due scuole prevede anche, nella fase centrale del percorso, un incontro che si terrà nel mese di aprile, nel quale gli alunni potranno conoscersi e scambiarsi le loro diverse esperienze.


Spazi, tempi, strumenti


Il progetto si svolgerà nelle aule delle rispettive scuole. Tali aule sono dotate di computer e LIM. Le conversazioni, gli scambi di informazioni e di materiali verranno fatti attraverso l’uso di Skype o di mail. 

Oltre agli strumenti digitali gli alunni avranno un proprio quaderno dove verranno registrate le attività e dove potranno tenere “la legenda” del linguaggio di programmazione utilizzato.

Oltre ad un editor di testi verranno utilizzati anche alcuni software per realizzare avatar e  bigliettini che serviranno per la comunicazione. 

Il tempo previsto per il progetto è di circa quattro mesi con cadenza di un’ora settimanale.

Verrà svolto quasi interamente a scuola. A casa i bambini potranno comunque accedere con il loro account ed eseguire vari esercizi che verranno rilevati sul cruscotto dell’insegnante.


Obiettivi disciplinari e modalità formative


Obiettivi didattici/disciplinari:

  • Conoscere un linguaggio di programmazione
  • Comprendere l’importanza della programmazione
  • Comprendere l’importanza del “saper programmare” anche nella vita di ogni giorno 


Obiettivi trasversali:

  • Sviluppare le capacità di utilizzare strumenti tecnologici
  • Saper cooperare
  • Saper comunicare
  • Far conoscere  se stessi agli altri con mezzi diversi
  • Acquisire fiducia in se stessi 
  • Sviluppare la creatività


Modalità formative:

A classi aperte per la consegna delle attività e la verifica del lavoro con l’ausilio della LIM, in apprendimento cooperativo, in piccolo gruppo per la rielaborazione delle attività e la stesura dei testi, a coppie o individualmente per gli scambi fra i bambini.



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